Tradizioni enogastronomiche delle Marche
Enogastronomia della provincia di Pesaro-Urbino
La tradizione enogastronomica della Provincia di Pesaro e Urbino riflette le condizioni socioeconomiche delle diverse aree del territorio, le situazioni e le differenze sociali, il susseguirsi di periodi storici più o meno floridi, la coltivazione di alcuni prodotti ed il loro variare. I prodotti utilizzati in cucina, nei periodi passati, non venivano da lontano, ma rispecchiavano una ben definita stagionalità ed erano limitati a quelli originati nel territorio. Ancora oggi, è facile individuare i piatti e i prodotti enogastronomici che hanno una solida tradizione, poiché sono prodotti nelle aziende agricole, venduti presso punti vendita specializzati e nelle mostre mercato che si organizzano in tutto il territorio, durante l’intero anno, e perché sono rintracciabili presso i ristoranti tipici. L’offerta dei prodotti enogastronomici è ampia e ghiotta: tartufi, formaggi, carni, la Razza Marchigiana IGP, allevata con una tradizione secolare, così come si sono affermati il profumato Prosciutto di Carpegna DOP , l’olio di oliva DOP Cartoceto, il pesce, alimento presente nella cucina quotidiana pesarese e fanese con il brodetto (zuppa di pesce) e i sardoni (alici) a scottadito ma anche di quella cantianese con la trota del duca, le amarene di Cantiano, i vini doc, le birre artigianali, la rosetta di Fano.
A questi e ad altri prodotti del territorio come il Pane di Chiaserna, la pizza con i sapori tipici di questa terra, la Pera Angelica di Serrungarina e la Pesca di Montelabbate si ispira una cucina semplice e saporita e soprattutto di eccezionale varietà.

Prosciutto di Carpegna

TARTUFO
